Oggi ti spiego come risparmiare sulle bollette e quindi come risparmiare luce e gas nella tua casa o nella tua azienda.
Mai come adesso è diventato indispensabile andare a risparmiare luce e gas nelle nostre bollette di casa.
I prezzi di queste materie prime si sono impennati e non ci sono all’orizzonte miglioramenti in questi settori.
L’Italia produce solo il 90% di tutta l’energia elettrica che consuma circa 350 miliardi di kWh ma purtroppo quasi il 40% di questa energia elettrica viene prodotta tramite centrali che bruciano il gas naturale.
Ed inoltre uno dei principali problemi che abbiamo in Italia e che non siamo indipendenti sul gas, infatti dipendiamo da altri paesi per il 95%!
Si infatti riusciamo ad estrarre solo il 4/5% di gas che ci occorre e questo non rende semplice la domanda come risparmiare sulle bollette?
Ma in verità le soluzioni per risparmiare luce e gas ci sono e possiamo volendo attuarle, ognuno con le proprie possibilità ma qualcosa si può fare a riguardo per rendere meno minacciosi questi aumenti.
I suggerimenti che ti darò sono alcuni attuabili da subito ed altri con un po’ di tempo ma potrai andare a risparmiare luce e gas.
Andiamo a vedere come risparmiare sulle bollette di casa ed aziendali.
La prima cosa da fare per risparmiare su luce e gas è quella di scegliere un’ottima offerta luce e gas tra le centinaia presenti sul mercato in questo momento.
Questo può essere fatto solo appoggiandosi ad un’azienda specializzata nel settore od ad un broker energetico.
Questo è il primo gradino da fare e se i mercati sono incerti come in questo periodo ti consiglio di andare a bloccare un prezzo fisso per 24 mesi, questo è come risparmiare sulle bollette luce e gas.
Il secondo step che devi fare è andare verso l’indipendenza energetica.
Questo significa principalmente 2 cose:
Diminuire se non lo hai già fatto la dipendenza dal gas metano
Andare a mettere più pannelli fotovoltaici possibili così da produrre energia elettrica in grande quantità.
Come risparmiare sulla Luce
La cosa che ti consiglio di fare per risparmiare sulla luce sono delle semplici azioni oltre ad garantirti le migliori tariffe luce del momento.
Utilizza tutti i vari elettrodomestici in modalità Green. Lavatrici, lavastoviglie od altro hanno tutti la modalità green se sono di nuova generazione.
Aggiornata mano a mano tutti i tuoi elettrodomestici affinché siano minimo in classe A+, meglio se tripla +.
Togli dalle prese eventuali caricatori e quando i tablet o cellulari hanno finito di caricare toglili dal muro.
Spegni sempre le luci quando non le utilizzi o spegni la TV se non la guardi.
Se hai dei pannelli fotovoltaici sul tetto cerca di utilizzare gli elettrodomestici nelle ore diurne se non hai delle batterie di accumulo.
Se non hai dei pannelli fotovoltaici pensa a metterli, è fondamentale per diventare energeticamente indipendenti.
Piccoli cambiamenti ed investimenti sono il miglior modo di come risparmiare sulle bollette.
Come Risparmiare sul Gas
Vediamo alcuni piccoli accorgimenti di come andare a risparmiare sul gas.
Quando devi mettere a bollire l’acqua per la pasta assicurati di mettere acqua già bollente ed utilizza il coperchio questo ti permetterà di risparmiare il gas.
Metti il termostato ad almeno 1 grado in meno, questo si stima che possa far risparmiare anche il 5% del consumo del gas.
Non sprecare acqua calda o non fare docce esageratamente lunghe.
Come Risparmiare sulle Bollette – Trucco
Un piccolo trucco che tu cucini con un piano ad induzione o con il gas:
quando l’acqua bolle ed hai buttato la pasta, spegni pure la luce od il gas e la pasta cuocerà normalmente anche se il fuoco è spento.
Un legge fisica applicata in cucina!
Problema Luce o Gas? Lo Risolviamo!
Sono specializzato nella risoluzione di problematiche luce e gas e di qualunque problema che tu stia avendo in questi settori.
Che il problema sia relativo al mercato libera energia od Enel servizio elettrico ti posso aiutare.
Se hai anche necessità di avere la migliore offerta luce e gas che vada a migliorare le tue condizioni attuali ci puoi scrivere inviandoci copia delle tue ultime bollette luce e gas e troveremo il migliore fornitore per te.
Siamo specializzati su come risparmiare sulle bollette.
Essendo Broker Energetici abbiamo a disposizione oltre 15 compagnie luce e gas diverse che abbiamo selezionato negli anni e siamo in grado di confrontare le tariffe luce e gas del momento e scegliere la migliore per te!
Dal 2009 lavoriamo per i clienti e non per le compagnie di luce e gas.
Possiamo aiutarti ovunque tu sia in Italia, isole comprese!
Sarà per me un onore averti tra i nostri clienti e stringere con te un rapporto di fiducia duraturo nel tempo!
Contattami su come risparmiare sulle bollette!
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
In questo articolo ti parlo delle cartelle Equitalia e come andare a contestarle.
Hai ricevuto la notifica di una cartella esattoriale riguardante crediti di INPS e/o INAIL?
Hai dimenticato di pagare una multa e/o il bollo auto e adesso, a distanza di anni, ti viene richiesto di pagare una somma molto più alta di quella originaria tramite una cartella Equitalia?
Hai ricevuto un’intimazione di pagamento o un pignoramento da parte dell’Agente della Riscossione?
La pandemia è riuscita a paralizzare (quasi) tutto: la vita sociale, lo sport, il turismo, la ristorazione e tutti quegli aspetti relazionali che fino a due anni fa ciascuno di noi considerava una parte necessaria, irrinunciabile ed insopprimibile della propria esistenza.
Quasi tutto dicevamo, perché in questo clima di incertezza, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione – ExEquitalia per intenderci, che purtroppo si rivela ex soltanto nella denominazione – ha ripreso, in queste settimane, la propria consueta ed instancabile attività di notificazione delle cartelle Equitalia esattoriali su tutto il territorio nazionale.
E così, migliaia di cittadini che non sanno quando potranno tornare a viaggiare o a riprendere le proprie abitudini, sapranno invece per certo – e per iscritto – l’ammontare dei propri debiti con l’erario!
Ma il cittadino che si vede recapitare la famigerata (e tanto odiata) cartella Equitalia, che cosa può fare, oltre a pensare, sorridendo, alla celebre battuta di Checco Zalone che respingeva la visita a domicilio degli esattori professando la propria fede cattolica?
I mass media ci indicano un’unica (ed apparentemente conveniente) via d’uscita: la rottamazione cartelle Equitalia, presentata come il ponte d’oro per tutti coloro che hanno un debito pendente con lo stato.
Un’occasione – quella della rottamazione – inizialmente prospettata come irripetibile, con una scadenza talmente improrogabile da essere già stata rinnovata – analogamente a quanto avviene per le promozioni di un materasso o di un divano – più di una volta con la rottamazione bis, ter etc…
Rottamare o non pagare la cartella Equitalia (ed aspettare che il debito cresca ancora), dunque!
Per i cittadini – siano essi privati o aziende – “colpevoli” di non essere in pari con il Fisco non sembrano esservi alternative!
Ma è davvero così? E se invece di rateizzare la cartella Equitalia – accettando lo sconto generosamente concesso dallo Stato – il cittadino volesse contestare la pretesa erariale?
Yes, you can!
Quello che i cittadini non sanno – e che i media troppo spesso non dicono – è che gran parte delle notifiche che Ader ha eseguito nel corso degli anni sono nulle?
Cartelle Equitalia Cosa Possiamo Fare
Vediamo qualche esempio.
La notifica della cartella Equitalia può essere stata eseguita tramite una posta privata senza le necessarie autorizzazioni, o magari il plico è stato consegnato ad un familiare del destinatario senza l’invio della c.d. seconda raccomandata informativa (c.d. CAN).
E ancora, la notifica potrebbe essere stata depositata in comune senza gli adempimenti necessari, o il cittadino potrebbe essere stato considerato irreperibile quando non lo è affatto!
Oppure, ancor più banalmente, la consegna potrebbe essere stata eseguita presso la vecchia residenza del destinatario.
In tutti questi casi – udite udite! – la cartella non produce effetti e può essere dichiarata non dovuta!
Ma non finisce qui.
Oltre che tramite la nullità della notifica, la Provvidenza può venire in tuo soccorso con l’intercessione di Santa Prescrizione!
Non si prescrivono solo i reati, ma anche le cartelle Equitalia che non vengono notificate per un determinato periodo di tempo, che varia – di volta in volta – in base al tipo di tributo.
5 anni per le cartelle INPS/INAIL, 3 anni per i bolli auto ed ancora 5 anni per le multe o per i tributi locali.
Magari, dunque, la notifica della cartella Equitalia è corretta, ma il debito indicato nella cartella si è estinto per prescrizione. Anche in questo caso, purtroppo, l’importo prescritto non viene cancellato d’ufficio, ma occorre sollecitare l’intervento del Giudice.
Non è solo un sogno, sconfiggere Equitalia si può!
Ci sono state, negli ultimi anni, numerose sentenze di Tribunali, Corti di Appello, Giudici di Pace e Commissioni Tributarie che hanno accolto i ricorsi promossi da alcuni coraggiosi cittadini che hanno deciso di non piegare la testa, ma di far valere i propri diritti.
Perfino l Corte di Cassazione – organo di vertice del nostro sistema giudiziario – si è dimostrato, in moltissime occasioni, sensibile ai diritti dei cittadini lesi dalla notifica di cartelle recanti importi non dovuti e/o prescritti.
La nostra società mette a disposizione dei clienti un team di professionistiesperti che valuteranno la tua posizione debitoria in modo gratuito e sapranno consigliarti al meglio la strategia da seguire.
I nostri professionisti, che da anni si occupano di questa tipologia di controversie, hanno istaurato decine di cause davanti alle Autorità Giudiziarie di tutta Italia con un successo che sfiora la quasi totalità dei ricorsi promossi, sia in Tribunale che nei successivi gradi di giudizio.
Molti cittadini si sono visti così – finalmente – restituire la propria vita, una “nuova vita” libera dal fardello di debiti che nel corso degli anni avevano – loro malgrado – accumulato.
Rottamazione Cartelle
Tornando al tema della rottamazione cartelle Equitalia, ovviamente l’Ente della Riscossione si guarda bene, nel momento in cui predispone il piano di rientro, di stralciare spontaneamente i tributi prescritti e/o quelli relativi alle cartelle non correttamente notificate.
Con il risultato che l’importo finale comprende – nella stragrande maggior parte dei casi – importi non dovuti!!
Al fine di comprendere se vale davvero la pena rottamare un debito con l’erario, possiamo offrirti il sostegno di cui hai bisogno, con una pre-analisi gratuita dell’atto che ti viene notificato.
Ma attenzione, è fondamentale essere rapidi!
A seguito di un provvedimento inserito nell’ultima manovra finanziaria, occorre impugnare subito (entro 30 giorni) gli atti notificati, quindi non pensarci troppo perché l’occasione di cancellare/ridurre il debito potrebbe, come un treno, passare velocemente e non ripresentarsi per molto tempo.
Insomma, liberarsi di Equitalia si può, e bastano davvero pochi passi per tornare ad essere “liberi”.
Ecco un breve decalogo dei passaggi necessari che possiamo fare per te:
Ricevimento di una cartella esattoriale, di un avviso di addebito, di una intimazione di pagamento ovvero di atti esecutivi (pignoramento, fermo amministrativo o ipoteca)
Invio dell’atto notificato alla nostra società (attenzione, il termine per fare ricorso è molto breve, quindi è fondamentale la rapidità dell’invio)
Analisi gratuita della posizione debitoria
Comunicazione, da parte del nostro team, della soluzione che meglio si attaglia al tuo caso.
Contattami per ricevere aiuto nel contestare una cartella Equitalia!
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Disdettare Contratto Telecom Italia: Tutti i passi per annullare il tuo contratto Telecom spiegati in modo semplice ma accurato.
In questa pagina ti spiego passo dopo passo come disdettare il contratto Telecom nel modo corretto e ti spiegherò esattamente dove mandare la richiesta e come scriverla.
Spesso capita di aver bisogno di cambiare operatore e quindi fare una disdetta, ma per non incorrere in errori è importante sapere le procedure e le tempistiche che servono per annullare un contratto di telefonia e internet, così da non avere spiacevoli sorprese.
La disdetta Telecom Italia si deve fare ovviamente solo se si è fatto una nuova numerazione con altro operatore, se si è fatta la portabilità del numero ci pensa l’operatore entrante a farla a Telecom, ma devi restituire il router.
Disdettare il contratto Telecom è molto semplice se si seguono gli esatti passi descritti in questa pagina, ma ci sono alcune cose importanti che voglio dirti prima di spiegarti come fare una disdetta.
Disdettare Contratto Telecom Italia: Tempistiche
30 Giorni
Trenta giorni sono i tempi standard da aspettare prima che la disdetta sia effettiva. Questo vuol dire che il servizio sarà erogato per alcuni giorni prima della sospensione e che pagherai il servizio.
Ad esempio se fai la disdetta a metà gennaio, riceverai il servizio fino a circa metà febbraio e pagherai nella prossima fattura anche i giorni di febbraio in cui il servizio è stato attivo, non importa se tu effettivamente hai usato il servizio oppure no.
Questi sono tempi di legge che Telecom si può prendere.
Disdetta Telecom o Fare Un Trasloco?
Ti serve veramente disdire Telecom o è meglio che fai un trasloco? Se ti trovi bene con Telecom e devi cambiare casa la cosa migliore è richiedere un trasloco, in questo modo potrai avere la tua linea internet nella tua nuova casa o nuovo ufficio senza fare disdette, rischiare di incorrere in penali e restituire il modem.
Il costo del trasloco Telecom è di 73,20€ iva inclusa, ma in alcune occasioni viene offerto come servizio gratuito. Verifica nell’Area Clienti MyTim se è possibile farlo gratuitamente.
Se non ti trovi bene con Telecom contattaci!!! Ti aiuteremo a disdire il contratto ed a trovare la migliore offerta per la tua nuova casa od ufficio.
Dopo aver fatto una disdetta è importante restituire ilrouter ed eventuali altri dispositivi così da non pagare penali.
Il modem va restituito entro 30 giorni dalla data di disattivazione, altrimenti sei passibile di una penale che consiste nei contributi relativi alla eventuale mancata riconsegna dei prodotti a noleggio o forniti in comodato d’uso gratuito. Attenzione perché potresti ritrovarti l’addebito delle rate mancanti in caso di acquisto di prodotti rateizzati in fattura.
Per restituire il modem imballalo nella sua scatola originale con tutte le componenti, poi tramite poste o un corriere potrai rispedire indietro il modem.
L’indirizzo a cui spedire è il seguente:
Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics – Magazzino Reverse A22 — Piazzale Giorgio Ambrosoli snc – 27015 Landriano PV.
Disdettare Contratto Telecom Casa
Per effettuare la disdetta Telecom Italia casa devi seguire la procedura descritta qui di seguito, questa procedura è valida per le seguenti situazioni:
Disdetta Telecom Fisso
Disdetta Telecom Fibra
Sul sito ufficiale di Tim sono scritti diversi metodi per effettuare una disdetta, questi includono contattare l’assistenza clienti tramite telefono o tramite il loro sito.
Nonostante questi metodi molto spesso funzionano noi li SCONSIGLIAMO in quanto non hai un’evidenza che puoi utilizzare nel caso in cui hai problemi con la procedura.
Il metodo migliore per disdettare il contratto Telecom è tramite PEC o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Tieni le evidenze dell’invio, ti saranno molto utili in caso di richiesta di indennizzo o per far cancellare eventuali fatture ricevute dopo la disdetta.
Ecco la procedura per disdettare il contratto Telecom di un utente privato:
Imposta la lettera di disdetta TIM inviandola tramite PEC alla seguente mail:
DISDETTATELECOM PEC: disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it – In alternativa invia la disdetta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo qui sotto Indirizzo TIM per disdetta raccomandata:
In caso di passaggio ad un altro operatore: Telecom Italia SPA – TIM Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 123 – 00054 Fiumicino (Roma)
In caso di cessazione della linea: Telecom Italia SPA – TIM Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)
Scrivi la lettera di disdetta indicando l’oggetto “Disdetta contratto per la fornitura del servizio”
Indica la data.
Indica la dicitura “Il sottoscritto” seguita dai seguenti dati anagrafici:
Nome e cognome,
data e luogo di nascita,
codice fiscale,
residenza,
contatto telefonico.
Numero del codice cliente che trovi in bolletta.
Numero di telefono di riferimento.
Comunica di voler disdire il contratto indicando il numero di tale contratto, la data in cui è stato stipulato e comunicando di voler recedere.
Concludi la richiesta di disdetta inserendo data e luogo e firmandola.
Allega al reclamo i documenti dell’intestatario del contratto.
Invia il reclamo a Telecom e assicurati di tenere le evidenze dell’invio. Conserva la ricevuta di ritorno!
Se stai mandando la disdetta perché hai avuto problemi con Telecom, contattami! Possiamo aiutarti a risolvere il problema e richiedere un indennizzo se ci sono i presupposti. Scrivici i tuoi problemi nel modulo qui sotto e ti sapremo subito dire se hai diritto ad un’indennizzo.
Disdetta Telecom Italia Costi
La disdetta Telecom in se non ha costi al di fuori del costi della spedizione della raccomandata, o apertura della PEC se non ne hai una.
Quello che succede è che invece hai delle penali se recedi prima di 24 mesi e delle penali per la restituzione del modem.
Disdettare Contratto Telecom senza penali?
Quando recedi al contratto prima dei 24 mesi quasi sempre riceverai una penale nascosta dal nome “costo di disattivazione”. Per non pagare tale penale contattaci! Noi possiamo farti cancellare la penale ed aiutarti a trovare una nuova e migliore offerta.
Scopri di più su questo servizio guardando questo video.
Per effettuare la disdetta Telecom business devi seguire la procedura descritta qui di seguito, questa procedura è valida per le seguenti situazioni:
Chiusura contratto Telecom partita iva
Disdetta Telecom ADSL Business
Disdetta TIM Fibra Business
Sul sito ufficiale di Telecom sono scritti diversi metodi per effettuare una disdetta, questi includono contattare l’assistenza clienti tramite telefono o tramite il loro sito. Nonostante questi metodi molto spesso funzionano noi li SCONSIGLIAMO in quanto non hai un’evidenza che puoi utilizzare nel caso in cui hai problemi con la procedura.
Il metodo migliore per mandare una disdetta è tramite PEC o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Tieni le evidenze dell’invio, ti saranno molto utili in caso di richiesta di indennizzo o per far cancellare eventuali fatture ricevute dopo la disdetta.
Ecco la procedura per disdire il contratto Telecom business della tua azienda o partita iva:
Imposta la lettera di disdetta Telecom business inviandola tramite PEC alla seguente mail:
TELECOM PEC DISDETTA BUSINESS: telecomitalia@pec.telecomitalia.it – In alternativa invia la disdetta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo qui sotto Indirizzo Telecom business per disdetta:
Telecom Italia Servizio Clienti Business, casella postale N. 456 – 00054 Fiumicino (RM)
Scrivi la lettera di disdetta indicando l’oggetto “Disdetta contratto per la fornitura del servizio”
Indica la data.
Indica la dicitura “Il sottoscritto” seguita dai seguenti dati anagrafici:
Nome e cognome del rappresentante legale dell’azienda,
Ragione sociale dell’azienda,
Partita Iva,
data e luogo di nascita,
codice fiscale,
residenza,
contatto telefonico
Numero del codice cliente che trovi in bolletta.
Numero di telefono di riferimento.
“Comunica di voler disdire il contratto” indicando il numero di tale contratto, la data in cui è stato stipulato e comunicando di voler recedere.
Concludi la richiesta di disdetta inserendo data e luogo, timbrandola e firmandola.
Allega al reclamo i documenti dell’intestatario del contratto.
Invia il reclamo a Telecom e assicurati di tenere le evidenze dell’invio. Conserva la ricevuta di ritorno!
Se stai mandando la disdetta perché hai avuto problemi con Telecom, contattaci! Possiamo aiutarti a risolvere il problema e richiedere un indennizzo se ci sono i presupposti. Scrivici i tuoi problemi nel modulo qui sotto e ti sapremo subito dire se hai diritto ad un’indennizzo.
Disdetta Telecom Italia: Costi
Quando recedi al contratto prima dei 24 mesi quasi sempre riceverai una penale.
Questo è importante da sapere perché per i contratti aziendali la legge Bersani non è applicabile quindi gli operatori ti faranno pagare queste penali, ti consiglio quindi di contattarci e spiegarci tutti i problemi che ti hanno portato a cambiare gestore, ti sapremo dire velocemente se hai diritto ad un indennizzo superiore alla penale che dovrai andare a pagare.
Disdettare Contratto Telecom Per Decesso
Se hai bisogno di disdettare contratto Telecom per decesso il metodo più veloce è quello di copiare quanto scritto qui di seguito riempiendo tutti le parti mancanti con i giusti dati e inviare il tutto tramite PEC o raccomandata.
Oggetto:Recesso dal contratto di abbonamento relativo alla linea telefonica numero “1234” per decesso titolare
Il/la sottoscritto/a …………………………… residente in ………………………… Prov. …. C.A.P. ……………. Via …………………………………………………………………………………..n°……..
Email ………………………………. Tel. ……………………………………….
in qualità di ………………………………. (specificare il rapporto di parentela con il defunto)
COMUNICA
formale disdetta del contratto di telefonia n° ………………, intestato al Sig./Sig.ra ……………………………..
residente in………………………………. Prov. …….. CAP ……… Via ………………………………………………………. e deceduto il …………. A tale scopo allega certificato di morte.
Per eventuali comunicazioni si prega di mettersi in contatto con il/la Sig./Sig.ra …………………………… residente a …………………………………………………… in Via ………………………………………………………….. Tel …………………………… Fax ……………. E-mail …………………..
Cordiali saluti.
(data)
(Firma)
Compila il modulo completamente ed invialo allegando una copia del documento d’identità e del certificato di morte dell’utente che è venuto a mancare.
L’indirizzo a cui mandare tutta la documentazione è:
Qui di seguito puoi trovare un impostazione per disdettare Contratto Telecom, assicurati di seguire la procedura descritta in precedenza in questa pagina e di inserire tutti i dati.
In caso di disdetta prima della scadenza del contratto
Oggetto: Disdettare contratto Telecom per la fornitura del servizio
in qualità di intestatario/a del contratto di abbonamento telefonico e/o ADSL/Fibra attivato con TIM associato al/ai numero/i telefonico/i: ______________________
COMUNICA
formale disdetta del rapporto contrattuale con decorrenza 30 giorni dal ricevimento della presente, così come previsto dall’art. 19 delle Condizioni Generali di Contratto.
Richiede inoltre che eventuali future comunicazioni siano inviate al seguente indirizzo: ____________ Per eventuali chiarimenti il recapito telefonico è: ______________________
Allega fotocopia di un proprio documento di identificazione: Tipo di documento: _______________________________ Nr: ______________________ Rilasciato il ___/___/_____ da _________________________ Prov ______
Al fine dello svolgimento della procedura richiesta e precedentemente descritta, autorizza Telecom Italia SpA al trattamento dei propri dati personali ai sensi del D. Lgs 30 giugno 2003, n.196.
Distinti saluti.
[Luogo], [Data] Firma _______________________________
Disdettare Contratto Telecom Modulo In caso di scadenza del contratto
Oggetto: Disdetta contratto per la fornitura del servizio
in qualità di intestatario/a del contratto di abbonamento telefonico e/o ADSL/Fibra attivato con TIM associato al/ai numero/i telefonico/i: ______________________
COMUNICA
formale disdetta a scadenza del rapporto contrattuale, così come previsto dall’art. 7 delle Condizioni Generali di Contratto;
Richiede inoltre che eventuali future comunicazioni siano inviate al seguente indirizzo: ____________ Per eventuali chiarimenti il recapito telefonico è: ______________________
Allega fotocopia di un proprio documento di identificazione: Tipo di documento: _______________________________ Nr: ______________________ Rilasciato il ___/___/_____ da _________________________ Prov ______
Al fine dello svolgimento della procedura richiesta e precedentemente descritta, autorizza Telecom Italia SpA al trattamento dei propri dati personali ai sensi del D. Lgs 30 giugno 2003, n.196.
Distinti saluti.
[Luogo], [Data] Firma _______________________________
Le Migliori Offerte Fibra/Internet del Momento
Oltre a poterti risolvere qualunque problema Fibra Telecom, siamo dal 2009 anche Broker Telefonici.
Abbiamo quindi a disposizione tutte le migliori offerte fibra di tutti i migliori operatori presenti sul mercato Italiano.
In questo modo puoi affidarti a noi per entrambe i servizi al fine di risolvere completamente e definitivamente il tuo problema. Possiamo quindi:
3. Nel caso tu non fossi raggiunto da una buona connessione in fibra, possiamo indicarti la migliore alternativa internet alla fibra ottica.
Non sei soddisfatto di Telecom? Contattaci! Troveremo la migliore offerta per te!
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Che cos’è il SEO Marketing o semplicemente cos’è la SEO? Come lo si fa? Oggi ti spiegherò tutto quanto!
Questa metodologia ormai quasi non più in uso nel marketing online è invece un’arte ed una scienza per essere Primi su Google senza pagare!
Il marketing SEO è la cosa migliore che un vero imprenditore possa fare per la sua azienda nell’ambito del marketing aziendale.
E’ un metodo sicuro ed imbattibile per essere il numero 1 nel suo settore pensando ad un’azione di marketing a medio e lungo termine.
Eh si, dico a medio e lungo termine in quanto il marketing SEO non ti da una visibilità immediata, ma se fatto come si deve, ti permette di essere nel lungo termine il numero 1 assoluto nel tuo settore!
Oggi giorno le agenzie od i social media manager (come dice la parola) si concentrano solo sui social e su campagne a pagamento su di essi, facendo sborsare migliaia di euro ad aziende, senza costruire niente per il futuro e spesso con pochi risultati.
Il Marketing SEO è una tecnica dove sono i clienti che ti CERCANO e ti TROVANO, non sei tu che va a cercali, è un vettore completamente diverso, del pagare per trovare clienti.
Compreresti più volentieri su un sito che hai trovato tra i primi su Google per risolvere il tuo problema o da una pubblicità su Facebook che hai visto per caso? ESATTO!
Ma andiamo a vedere nel dettaglio il SEO Marketing significato e cos’è la SEO.
Il significato dell’acronimo s.e.o. proviene da 3 parole inglesi e sta a significare in Italiano: l’ottimizzazione sui motori di ricerca.
Dall’inglese: Search Engine Optimization. Search: ricerca, Engine: motore, Optimization: ottimizzazione. Questo è il significato del SEO.
Il SEO marketing è l’andare ad ottimizzare una pagina o articolo del tuo sito (per articolo si intende un contenuto di un blog, per pagina di solito si intende un contenuto del menù principale) al fine che sia scritto, strutturato e costruito in maniera ottimale per quelle che sono le varie linee guida di Google che è attualmente il principale motore di ricerca al mondo.
SEO Cos’è Esattamente?
Come detto sopra il marketing seo è l’azione di andare ad ottimizzare il proprio sito ed i propri contenuti in base a quello che Google ha definito in base alle sue linee guida.
Tali linea guida cambiano costantemente, a volte anche ogni 1/2 mesi.
Questi cambiamenti sono chiamati algoritmi di Google e sono dei processi molto complessi attuati dai software incredibilmente evoluti di tale società, che vanno ad impattare ogni volta che cambiano, su quello che è l’ottimizzazione ed il posizionamento di ogni sito del mondo.
Per questo motivo essere aggiornati sui cambiamenti dell’algoritmo di Google è fondamentale per mantenere il posizionamento ed il SEO del proprio sito sempre al TOP.
Il SEO marketing si base su una costruzione costante e continua del proprio sito con articoli di alto valore per l’utente che arriva su ogni singola pagina e sul sito web, questo è un concetto importantissimo per l’algoritmo di Google al fine di valutare un sito web.
Una parte importante per essere posizionati al TOP su Google sono quelli che lui chiama Web Vitals e sono dei parametri che hanno a che fare principalmente con la velocità e fluidità di navigazione dell’utente finale.
Questi web vitals oggi giorno vanno ad impattare tantissimo sul seo marketing in quanto per esempio a parità di grandezza di 2 siti sullo stesso soggetto con articoli lunghi e dettagliati e di alto valore, un sito che ha una velocità di navigazione molto superiore ad un altro viene premiato sul posizionamento su Google e quindi sul marketing SEO.
Per questo motivo oggi giorno se si vuole essere veramente competitivi a livello SEO bisogna anche avere un sito molto veloce e fluido nella navigazione.
Hai mai fatto caso alla velocità con cui si aprono le pagine quando vai su Amazon? Ecco quella velocità dell’apertura delle pagine è parte dei web vital di Google, uno dei parametri che ormai ha a che fare strettamente con il marketing SEO, anche se il SEO in se per se è composto di altri fattori che adesso andiamo a vedere.
Bella domanda! Come fare SEO marketing sul proprio sito?
Beh cercherò di dirti più che posso, anche se sul SEO dopo 13 anni di esperienza continuo ad imparare cose nuove.
Potrei scrivere un libro sul marketing SEO, ma intanto andiamo a vedere i concetti di base.
Inizio con il dirti che fare SEO marketing non è una cosa che si fa da improvvisati e che ti prenderà tanto tempo per acquisirne i concetti di base ed il khow-how completo.
Come secondo punto ti dico che il marketing SEO non è adatto per piccoli siti di attività da strada come parrucchieri, pizzerie, ristoranti, generi alimentari, estetiste, ecc… a meno che tu non abbia dei prodotti di nicchia che puoi vendere in tutta Italia, allora è un discorso diverso.
Chi deve fare il Web Marketing SEO?
Un’azienda di prodotti o servizio che può vendere in tutta Italia o in gran parte di essa ed che è in grado di investire risorse nel web nel costruire un sito di successo che arriverà nelle prime posizioni su Google nel tempo.
Il marketing SEO è un progetto a lungo termine e dove bisogna lavorare molto duro e con molta costanza, scrivendo almeno 2 articoli al mese di grande valore informativo per l’utente.
Il SEO consiste come prima cosa assoluta, come prima regola base in questo: scrivere articoli basati su parole chiave che siano di valore per chi li cerca, spieghino ampiamente il soggetto in maniera semplice, completa e professionale.
Tali articoli devono essere strutturati in sezioni, tecnicamente chiamati in titoli H2 e devono descrivere tutto di quella parte del soggetto.
Devono rispondere alle domande dell’utente finale in maniera esaustiva.
Tale articolo deve contenere delle foto professionali (non prese da internet) che devono mostrare ciò di cui si sta parlando.
Il tutto viene fatto per arrivare ad avere un sito AUTOREVOLE.
Tale autorità viene data da Google in base a tanti fattori e la si acquisisce con il tempo, con la perseveranza nello scrivere articoli di alto valore che gli utenti considerano utili e professionali.
Tale costanza farà sì che il tuo sito sia sempre più in vista e considerato dagli utenti e quindi anche da Google che mano a mano aumenterà la sua autorità e quindi il posizionamento del seo marketing.
Ricorda questo NON CI SONO SCORCIATOIE NEL SEO MARKETING, o lo si fa come si deve con “sangue, sudore e lacrime” o non conviene partire nemmeno.
La concorrenza nel marketing SEO è così alta che solo volendo essere i numeri 1 ed avendo molta pazienza e dedizione si può pensare di arrivare in cima!
Qui puoi vedere i risultati su 2 anni di lavoro su uno dei nostri siti Broker per l’Energia e Gas. Visite in abbondanza su lungo trend, autorità che è salita sempre fino a 45 e 3/4 contatti giornalieri che ci scrivono per risparmiare su Luce e Gas o risolvere problemi. Questo è standard SEO Marketing!
La prima cosa che devi sapere primi di iniziare a fare marketing SEO è che devi avere degli strumenti per capire quali sono le parole chiave. Senza di ciò non ha senso scrivere articoli. Rischi di perdere un sacco di tempo.
Uno strumento che ti consiglio di acquistare se vuoi fare SEO marketing nel modo giusto è SEOZOOM.
Avendo ora una bussola puoi capire dove andare ed iniziare a fare una traccia del tuo percorso e della tua direzione come sito web per iniziare a scalare la SERP!
Si, si dice così; scalare la SERP!
Search Engine Results Page (in acronimo SERP) significa “pagina dei risultati del motore di ricerca” quindi scalarla significa iniziare a salire sul posizionamento (link della pagina) che Google mostra agli utenti.
Ora puoi iniziare ad scrivere articoli impostati su parole che le persone CERCANO, non su parole che tu PENSI che le persone cercano, quando magari non è così! Sono 2 cose molto diverse ed è fondamentale comprenderle.
Seconda cosa: l’articolo deve essere lungo almeno 1.000/1.500 parole. E ripeto MINIMO! Questo è vitale per fare SEO Marketing. Questo articolo come vedrai per esempio è di oltre 2.000 parole.
Deve essere diviso in sotto sezioni H2 e deve avere un indice (guarda questo articolo come è strutturato)
Terza cosa: deve essere professionale, deve spiegare il soggetto completamente e deve rispondere alle domande dell’utente che cerca quel soggetto, prodotto o servizio.
Quarta cosa: deve avere immagini professionali di peso basso (massimo 300k) che mostrino ciò ci cui stai parlando. All’interno delle foto ci deve essere scritto la parola chiave o le parole chiavi simili che l’articolo deve contenere.
Quinta cosa: link interni. Inizia a creare una ragnatela all’interno del tuo sito linkando altri articoli mentre accenni ad altri soggetti ed argomenti che hai già trattato. Questo aiuterà tantissimo ad indicizzare il sito ed a fare marketing SEO.
Sesta cosa: link esterni. Questi sono anche chiamati back link e sono una parte fondamentale del SEO marketing e nella costruzione del sito, ma sopra tutto dell’AUTORITA’ del tuo sito web, che ti permetterà per davvero di scalare la SERP ed arrivare nelle prime posizioni su Google!
Questo lo si ottiene in 2 modi:
Scrivendo articoli di alto valore che poi altre persone metteranno dentro ad altri siti o forum ritenendoli articoli autorevoli e di riferimento per il settore. Avverrà solo perché il tuo articolo è veramente informativo e da contenuti di valore agli utenti.
Facendo delle serie collaborazioni di scambio link, con altri siti di simili contenuti rispetto al tuo e sopra tutto di simile autorità. Per esempio il tuo sito ha un’autorità di 20 ed un altro di 30. Se tu metti un link verso di lui va bene ma se lui mette un link verso di te se tu che ci guadagni. Hai un sito di più alta autorità che linka verso di te. Capito il punto?
Qui puoi vedere un sito che ho iniziato a seguire da Marzo 2021 ed a Gennaio 2022 le visite del sito sono in salita costante su lungo trend. Il sito è passato da autorità 24 a 30 e le parole chiave indicizzate da 250 a 716! Il sito prima non produceva nessun contatto, ora genera contatti costanti ogni settimana!
Attenzione:mai linkare verso siti di bassa autorità in quanto rischi di rovinare la tua. Per esempio hai un sito di autorità a 30 e metti un link verso un sito di autorità 10. NON FARLO nemmeno se ti pagano. MAI!
Primo errore da non fare nel seo marketing è quello di scrivere più articoli sullo stesso argomento o soggetto. Questo tende a confondere Google su quale sia l’articolo che vuoi “spingere” nel web o che vuoi che gli utenti trovino e leggano.
La regola è semplice: 1 solo articolo per soggetto o parola chiave. Mai 2 o più. Questo è un errore nel marketing seo.
Secondo errore da non fare nel seo marketing è quello di trattare il tuo sito o blog come un social network! Non lo sono! Sono strumenti di posizionamento nel web!
Usa il tuo blog o pagine per scrivere articolo basati su parole chiave e non contenuti casuali, in quanto questo indica a Google un sito che non ha contenuti di valore o che non è stabile su inserire o scrivere contenuti di valore.
Eventi, promozioni stagionali o altre cose simili, scrivile nei tuoi social network.
Terzo errore: non ignorare la lista di verifica del SEO marketing. Ho trovato agenzie di web marketing che dicevano ai loro clienti che tale lista non era importante… poveri noi! La lista di verifica del marketing seo deve essere TUTTA VERDE!
Quarto errore: scrivere 1 articolo al mese, non basato su parole chiave e sotto le 1.000 parole. Questo si potrebbe dire che sono 3 errori in 1, ma spesso questo è quello che succede!
Per fare seo marketing devi scrivere almeno 1 articolo ogni 2 settimane, basato su parole chiave ed almeno di 1.500 parole. Meglio 1 articolo a settimana, o ancora meglio 2 articoli a settimana!
Quinto errore: non avere video o pochi video nel tuo sito. Oggi giorno per fare un ottimo marketing SEO devi avere contenuti digitali che diano ulteriore valore aggiunto ai tuoi articoli, che spieghino meglio quel soggetto ancora meglio, dei tutorial o video che siano veramente utili in più all’articolo.
Più video hai nel tuo sito meglio è per il SEO marketing.
Questo sito stava scendendo costantemente da 1 anno! L’autorità era scesa da 50 a 42. Nel giro di sole 3 settimane con del lavoro intensivo, ho arrestato il declino delle visite invertendo la tendenza e portandola verso l’alto. L’autorità è salita di colpo a 45 ed abbiamo appena iniziato il lavoro! Questi sono i risultati che si possono ottenere applicando la tecnica del SEO Marketing in modo esatto!
Come Essere il Numero Uno!
Per essere numero uno del SEO Marketing basta seguire tutti i punti positivi esposti sopra e non commettere nessun errore appena menzionato nella sezione precedente.
Ma qui di seguito ti farò un breve riassunto di quello che devi fare per arrivare al TOP nel giro di 1 anno nel tuo settore.
Azioni per fare SEO marketing in modo perfetto:
Scrivi un articolo a settimana basato su parole chiave. Precisazione: puoi con un solo articolo posizionarlo per decine o centinaia di parole chiave simili. Questo dipende dall’ampiezza del soggetto e delle parole chiave simili.
Scrivi articoli di almeno 1.500 parole divisi in sezioni H2, l’articolo deve essere completo e deve rispondere alle domande che gli utenti cercano. Più completo è più sarà autorevole.
Usa immagini di alta qualità che riportano la parola chiave e le parole chiavi al loro interno. Una foto non deve essere più pesante di 300 k.
Assicurati che la lista di verifica del SEO Marketing sia sempre TUTTA VERDE. Installa Yoast seo premium.
Il TOP nel marketing SEO è avere un articolo di valore con un video che parla di quel soggetto. Questo è vitale per essere il numero uno nel tuo settore.
Il tuo sito deve essere VELOCE nella navigazione. C’è un parametro da 0 a 100 come velocità. Assicurati che il tuo sito sia almeno sopra i 70 sia per la versione mobile, che per la versione desktop. In questo momento sto lavorando ad un progetto per portare la velocità di tutti i miei siti sopra 90 in modo stabile.
Lavora sui back link. Fai collaborazioni di valore e scambio link. Non linkare mai siti meno autorevoli del tuo, ma sempre più alti o di simile autorità.
Spero che questo articolo sul marketing SEO ti sia stato di aiuto.
Dubito che troverai nel web di altri esperti SEO marketing che danno tutte queste informazioni gratuite su un sito dove non trovi nemmeno banner pubblicitari, spero quindi che tu lo abbia apprezzato.
Per arrivare ad avere questa conoscenza ci ho messo veramente tanti anni di duro lavoro.
Ovviamente ci sono ancora tantissime cose da sapere sul SEO Marketing ma queste costituiscono una base solida e vincente in questo soggetto.
Come parte finale di questo articolo sul marketing SEO ti mostro il trend su 2 anni di questo mio sito personale al quale dedico solo poche ore al mese. E’ cresciuto costantemente applicando la tecnologia standard del SEO Marketing che ti ho indicato in questo articolo.
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Che cos’è il marketing aziendale, ma nello specifico qual’e’ il significato del marketing e la sua esatta definizione?
Insieme andremo a vedere tutte queste cose e specificamente che cos’è il marketing azienda.
Oggi giorno il marketing è veramente un argomento indispensabile per mandare avanti con successo una qualsiasi attività od azienda.
Il marketing aziendale può essere qualcosa di semplice o qualcosa di molto complesso ed organizzato.
Possono andare bene entrambe a seconda del tipo di azienda che abbiamo, in quanto determinati tipi di marketing per azienda possono non andare bene per altri.
Molto spesso in Italia va benissimo un marketing “spicciolo” in quanto più adatto etnicamente al target di pubblico a cui ci rivolgiamo ed alla provincia dove i tuoi servizi o prodotti vengono poi pubblicizzati.
Al di là di tutto è fondamentale però che ogni titolare di P.IVA conosca bene il marketing aziendale e lo sappiamo applicare per avere successo nella sua attività.
Ancora prima di partire bisogna conoscere bene le strategie di marketing e farne uno per la propria attività od azienda che vogliamo lanciare o rilanciare!
Marketing significato: è l’azione di creare una domanda per un prodotto e servizio e far sì che la gente acquisti quel prodotto o servizio. Il marketing quindi è composto da 2 parti ben distinte ma fondamentali:
1 creare la domanda- Ciò significa far sì che le persone si interessino a quello che si vuole vendere, renderle consapevoli che tale prodotto e servizio esiste e che gli può essere utile o necessario.
2 far sì che la gente lo acquisti. Questo lo si fa con varie tecniche promozionali e di vendita, al fine che le persone siano invogliate e felici di acquistarlo perché quella cosa le fa stare bene, gli occorre o pensano che gli possa essere utile.
Scopo del Marketing Aziendale
Lo scopo del marketing aziendale è quello di far conoscere l’azienda che vuole promuovere, far sì che si sappia che esista e far sì che i suoi prodotti o servizi sia desiderabili dal target di clienti al quale ci vogliamo rivolgere.
Lo scopo finale è un alto numero di vendite di prodotti e servizi.
Prima però di aprire un’attività o un qualunque business sarebbe cosa molto saggia fare dei sondaggi nell’area dove lo vogliamo aprire e capire se il nostro prodotto e servizio sarà cercato ed accettato dagli altri.
Questo il primo passo fondamentale che deve essere fatto per evitare di fare un vero e proprio buco nell’acqua e gettare un sacco di soldi che nessuno ci ridarà mai indietro.
Capire se in un’area geografica possiamo sviluppare un determinato tipo di business ci permetterà di non fare grossi errori iniziale ed affinare meglio le tecniche di marketing aziendale così da non fallire ma centrare effettivamente l’obiettivo.
Esempio: vogliamo aprire un nuovo ristorante in una città. Il tipo di cucina che vogliamo proporre è una cucina tipica locale di quella provincia o regione fatta alla vecchia maniera.
Da un sondaggio vediamo che ci sono già 5 ristoranti che fanno quel tipo di cucina, sono ottimi ristoranti ma scopriamo che la clientela sta cercando altri tipi di cucina in quell’area e che quindi tutti i ristoranti sono in calo.
Si scopre che le persone di quell’area stanno cercando un ristorante che faccia pesce e suchi in modo particolare e che sia più cucina orientale.
Nella zona non ci sono ristoranti che fanno ciò e le persone devono fare 50 chilometri per trovare il primo ristorante così.
Se ci attendiamo a questo sondaggio potremmo quindi aggiustare la nostra strategia di marketing e quindi fare un corretto marketing aziendale.
I sondaggi stessi sono parte vitale di un buon marketing azienda!
Dopo che abbiamo fatto un ottimo sondaggio dobbiamo analizzare che tipo di servizio o prodotti vogliamo offrire e verificare veramente che siano di alta qualità.
Solo questo permetterà all’azienda di andare avanti nel tempo senza problemi.
Pensa a tutti i più grandi Brand a livello mondiale e vedrai che offrono prodotti e servizi di ottima qualità e con un ottimo rapporto qualità/prezzo rispetto alla concorrenza.
Il segreto è questo.
Ci sono queste basi e questi principi etici puoi sicuramente iniziare un marketing aziendale vincente e penetrante in quanto puoi veramente promuovere senza aver alcun timore.
Pensa invece ad aziende che non hanno alla base dei prodotti e servizi genuini ed utili, aziende che non forniscono quanto dicono e che danno problemi ai loro clienti finali.
Per quanto tempo pensi che possano fare marketing aziendale prima che ricevano un sacco di pessime recensioni e passaparola negativo?
Esatto molto poco!
Il Branded il Marketing Aziendale
Il Brand di un’azienda o attività è una cosa fondamentale per il marketing aziendale.
Per distinguersi dalla concorrenza e per prendere l’attenzione dei clienti potenziali e dei già clienti è molto importante continuare a lavorare sul proprio brand e farlo crescere.
Il Brand è composto principalmente da un marchio distintivo, un logo ed un motto che riassuma la tua missione o dei tratti caratteristici.
Creare un brand distintivo è uno dei punti essenziali del marketing azienda.
Tale attività di marketing crea fiducia e grazie alla fiducia si possono aumentare le vendite di servizi e prodotti che è lo scopo del marketing aziendale.
Creare l’Autorità del Brand
Una delle cose più importanti da saper fare nel marketing aziendale è quella di creare l’autorità del Brand!
Un brand che viene recepito dal cliente finale come un brand affidabile e segno di certezza e garanzia è una cosa determinante nel marketing azienda.
Questo lo si fa in 2 modi semplici ma che richiedono un duro lavoro:
Fornire un servizio impeccabile ai clienti finali.
Far sì che questo servizio impeccabile sia conosciuto da altri clienti tramite video recensioni e recensioni.
Questo è di per se un lavoro da fare a se stante ma è possibile farlo solo se in primis si è fornito un prodotto o servizio di alta qualità ai clienti finali.
Con la mia società e su me stesso lavoro costantemente per far che questo venga raggiunto su entrambe.
Come detto sopra fornire un servizio impeccabile è la più grande GARANZIA che la nostra azienda sia longeva e duri nel tempo.
Una qualunque attività rimane in vetta nel proprio settore solo se si rinnova costantemente, si mette in discussione e fornisce un servizio veramente eccellente ai propri clienti, collaboratori e fornitori.
A questo punto il proprio marketing aziendale andrà sicuramente alla grande ed avrà un forte successo ed impatto.
Non dimenticarti di far conoscere a più persone possibili gli incredibili risultati ottieni nel tuo lavoro e di far conoscere la soddisfazione dei tuoi clienti.
Strategia Marketing
Prima di partire a fare del marketing aziendale di alto livello sarebbe ottimale avere una strategia di marketing ben precisa che copra per lo meno i prossimi 12 mesi di attività.
Per fare una corretta strategia marketing è necessario avere ben chiaro come consegnare i propri prodotti o servizi e che siano richiesti nella propria zona.
Se hai necessità di una strategia di marketing con un’analisi di mercato nel tuo settore sono in grado di fartela insieme ad una strategia di marketing così da farti un marketing aziendale perfetto e vincente!
Spero che questo mio articolo ti sia stato di aiuto per il tuo marketing azienda e che ti possa aver dato degli spunti utili per avere successo.
Se hai necessità di fare marketing aziendale contattami senza problemi.
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Stai cercando le migliori strategie di marketing per far fare il Boom alla tua attività o azienda?
Qui troverai strategie di marketing vincenti che hanno permesso a varie aziende di crescere ed esserePrimi su Google senza pagare riguardo ai nostri settori di competenza.
Sicuramente ogni azienda o attività deve attuare una precisa strategia di marketing per il suo settore specifico, ma esistono delle strategie di marketing che sono comuni a tutte le aziende o business che uno vuole sviluppare.
Ci sono sicuramente vari tipi di strategie di marketing che si possono attuare e direi che esse intanto si possono dividere in 2 settori distinti.
Ma prima di spiegarteli vediamo di capire che cos’è esattamente una strategia di marketing.
Una strategia di marketing è un’attuazione di azioni di marketing online ed offline, che viene fatta al fine di far conoscere la propria attività, prodotto o servizio affinché le persone sappiano che esiste, che è affidabile, così che acquistino tali prodotti e servizi.
Strategie Marketing – Categorie
La prime 2 categorie di strategie di marketing sono le seguenti:
Nel caso tu abbia già una presenza online da un po’ di tempo (esempio 1 anno) con un sito web e social ma non stai ottenendo nessun risultato. Questo significa che la strategia di marketing che hai attuato è errata e chi ha seguito il tuo marketing aziendale non era una persona competente.
Altra ipotesi è quella dove stai aprendo adesso la tua attività o business oppure stai operando anche con successo da vari anni ma non hai mai deciso di investire nel marketing online aziendale ed hai deciso di farlo adesso visto il momento attuale mondiale che sta cambiando le abitudini delle persone.
Stabilito quale delle 2 situazioni sopra ti riguarda possiamo andare a suddividere ulteriormente la strategia di marketing in altre 3 settori e iter da seguire molto distini.
Le 4 categorie di strategie di marketing sono le seguenti:
Un tipo di business completamente online dove le persone stanno cercando quel prodotto.
Un tipo di business completamente online dove hai un prodotto o servizio innovativo e di qualità ma le persone non lo cercando in questo momento. Il tuo prodotto o servizio è ottimo, ma la gente non sa che esiste.
Un business con una sede fisica e può essere promosso sia online che offline in tutta Italia o anche all’estero.
Un’attività o business che è limitato ad essere locale ma ovviamente può essere promosso online ed offline
Queste sono i 4 settori in cui possiamo andare a lavorare singolarmente per stabilire una corretta strategia di marketing specifica per il tuo business o attività al fine sia specifico per la tua azienda ed abbia successo.
In questo video ti spiego come attuare una strategia di marketing di successo, con vari esempi vincenti da applicare alla tua attività
Ho attuato strategie di marketing per decine e decine di aziende sempre con grande successo.
In questo articolo ti fornirò alcuni consiglio gratuiti che potrai attuare e tenere presente se vuoi avere successo nel marketing online.
Ti darò dei suggerimenti che vanno bene per qualunque strategia marketing che vorrai attuare nel tuo business.
Ovviamente rimango sempre a tua disposizione se vuoi un consiglio per avere il successo che ti meriti, qualunque attività di valore tu stia svolgendo.
Avere una bella idea è importante, ma è solo il 20% del viaggio che un’imprenditore deve svolgere per arrivare ad affermarsi, il restante 80% è composto da essere in grado di realizzare tale idea, ed avere una corretta strategia di marketing è un passo veramente determinante.
Il primo consiglio che devi seguire è questo:
Devi creare un Brand tuo (logo incluso) se he hai bisogno la mia squadra te ne può creare uno.
Con questo Brand devi creare intorno ad esso ed alla tua attività la fiducia. Perché una persona o un’azienda dovrebbe acquistare il tuo prodotto o servizio?
Intorno a questa domanda devi creare una presenza online ed offline di testimonianze che diano continue certezze che acquistare da te il tuo prodotto e servizio sia la cosa corretta da fare e che i tuoi potenziali clienti si possano fidare ciecamente di te.
Questo lo si fa solo in 1 modo: raccogliendo recensioni scritte e video testimonianze.
Ci sono varie piattaforme che puoi utilizzare per fare questo, io ti consiglio FB, Google e Trustpilot.
Per le video testimonianze assolutamente YouTube e puoi creare una pagina nel tuo sito per mettere tutte queste testimonianze concentrate in una pagina dedicata.
La strategia Marketing base che è sempre vincente, ma che non è sufficiente, è quella di creare una presenza massiccia della tua attività online creando della presenza su tutti i tipi di piattaforme principali.
Per questo è fondamentale anche avere un Social Media Manager che ti consigli sulla costruzione di tutti i principali social e che li curi per te, per lo meno per i primi 3 mesi.
Il tuo business deve essere ovunque, incluso un Canale YouTube Aziendale ed ovviamente devi avere un sito web di successo dove spieghi nel dettaglio tutti i tuoi servizi o prodotti.
Tutto questo si riallaccia al punto che ti ho spiegato sopra: creare una fiducia nel tuo potenziale cliente.
Un’azienda che ha una massiccia presenza nel web con recensioni a 5 stelle trasmette quella fiducia che abbatte le barriere o i dubbi all’acquisto senza mettere in mezzo dubbi o perplessità.
O che fa sì che la persona si rechi fisicamente nella tua attività per usufruire dei tuoi servizi e prodotti.
Questa è sempre una strategia di marketing vincente.
Fatto quanto sopra come si deve devi essere visibile online quando una persona cerca i prodotti e servizi che tu puoi proporre.
Questo lo si fa in tutto il mondo solo in 2 modi:
Lavorando sul SEO (indicizzazione sui motori di ricerca)
Lavorando con sponsorizzate su Google, Social o YouTube
Io e la mia squadra siamo preparatissimi su far sì che i nostri siti e le aziende che seguiamo siano primi su Google utilizzando il SEO come Google vuole che sia fatto.
Abbiamo una grandissima esperienza dal 2009 ed abbiamo portato tramite queste strategie di marketing ed il SEO ad avere oltre 1 Milione e Mezzo di visite organiche (senza pagare) ogni anno solo sui nostri 4 siti web.
Non ci occupiamo di sponsorizzate riteniamo che non siano uno strumento efficacie per vendere dei prodotti o servizi online, ma per determinati casi di business sono l’unica via da percorrere.
E’ il caso di quando hai un prodotto o servizio che le persone non sanno che esiste, ma allo stesso tempo se sapessero che esiste sarebbe molto interessante.
In questo caso l’unica via che hai da percorrere come strategia marketing è quella di usare le sponsorizzate.
Ma se hai un’attività e vuoi diventare il numero 1 assoluto nel tuo settore ed essere primo su Google per i vari risultati di ricerca in base a parole chiave, sicuramente sono la persona che fa per te.
Spero che questi piccoli ma importanti consigli sulle strategie di marketing ti siano stati di aiuto.
Se li userai ti faranno sicuramente avere successo.
Contattami per avere un consiglio sulla migliore strategia di marketing per il tuo business, affidati ad una persona che ha ottenuto risultati e sa di che cosa sta parlando!
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
In questo articolo ti spiegherò tutto quello che devi sapere su come indicizzare un sito web.
L’indicizzazione sito è un argomento molto vasto e tecnico, ma ci sono delle cose di base e fondamentali che si possono apprendere velocemente e che devono essere messe in pratica se si vuole avere successo nel marketing aziendale.
Oggi ci sono solo 2 modi principali per essere visibili online:
Il primo metodo consiste nell’indicizzare il proprio sito web tramite la scrittura di articoli utili ed apprezzati dal pubblico generico per quel settore specifico al quale stai comunicando.
Il secondo consiste nello scrivere una semplice pagina o sito senza fare nessun tipo di indicizzazione e tramite campagne a pagamento su Google o Facebook o altri canali social pagare per essere visibili tra le prime posizioni.
C’è ovviamente una notevole differenza tra le 2 soluzioni adottate sopra.
Ma prima di fornirti qualunque altra informazione sull’indicizzazione del sito è vitale che chiarisca con te 2 definizioni: che cosa significa indicizzaresito e che cos’è una parola chiave.
Indicizzare un sito o anche detto nel gergo tecnico fare la SEO o il SEO significa indicizzare il proprio sito sui motori di ricerca. Google principalmente. Significa che il tuo sito apparirà tra i primi link o tra le prime posizioni quando un utente cerca delle informazioni, dei prodotti specifici o dei servizi. Questo avviene senza che tu paghi. E’ una posizione che viene data da Google per meritocrazia in base all’ottimo lavoro fatto sul tuo sito complessivamente.
Parola Chiave Significato:
Una parola chiave è una parola che molti utenti cercano ogni mese sui motori di ricerca. E’ una parola chiave breve che viene cercata normalmente da migliaia di utenti. Esempio:Tim Internet è cercata da 90.500 persone al mese. Non è facile posizionarsi in prima pagina per questa parola in quanto c’è molta concorrenza visto il numero potenziale di utenti che la cercano. Ma sono riuscito lo stesso a piazzarmi sesto tramite l’indicizzazione sito!
Qui ti mostro come siamo arrivati ed essere sesti per questa parola chiave molto competitiva con oltre 90.000 ricerche mensili. Questo è un lavoro molto professionale sull’indicizzazione sito.
Parola Chiave a “Coda Lunga” Significato:
La parola chiave a “coda lunga” è invece una parola chiave che viene cercata ma da un numero minore di utenti e sulla quale è più facile posizionarsi in quanto c’è meno concorrenza. Esempio:Tim internet senza limiti ha circa 2.400 ricerche al mese ed ha quindi meno concorrenza e più facilità a posizionarsi. Questa un esempio di parola chiave a coda lunga in quanto ha più parole che la compongono e non solo 2 come la parola chiave nel primo esempio. Qui sono riuscito a piazzarmi terzo!
Qui ti mostro come siamo in terza posizione su questa parola chiave e coda lunga con 2.400 ricerche al mese, questo è un lavoro tecnico sull’indicizzare un sito web
Indicizzare SitoWebe Campagne a Pagamento
L’indicizzazione sito web è un lavoro più a medio e lungo termine e più tecnico, ma è quello che ripaga le persone che hanno un business serio e che vogliono essere i numeri 1 nel loro settore merceologico.
Le campagne a pagamento sono quello che fanno un po’ tutti oggi giorno ma è solo una frenetica attività dedicata all’immediato.
Si ha fretta di vendere il proprio prodotto o servizio e si “spinge” per avere dei contatti interessati che spesso non arrivano in quanto dietro a tale campagne a pagamento non ci sono strategie di marketing ben pianificate.
Se non si è lavorato bene con articoli, video e raccogliendo recensioni autentiche su di se o sui propri prodotti o servizi sarà difficile essere credibili e quindi sarà complicato vendere qualcosa a chi che sia.
Oggi giorno un utente prima di acquistare vuole sapere chi sei e perché dovrebbe acquistare da te e non da uno dei tuoi competitor anche se ad un prezzo più alto, ma con maggiore credibilità online.
In questo articolo e nei miei articoli che verranno tratterò solo il punto numero 1 e cioè come indicizzare il sito per essere primi su Google.
La mia specializzazione è il marketing aziendale a 360 gradi, quindi la capacità di farti vendere i tuoi prodotti o servizi a patto che tu abbia alla spalle un’azienda che lavora con serietà.
Prima di entrare nello specifico su come indicizzare un sito è importante chiarire una cosa e darti un consiglio che potrà farti risparmiare migliaia di euro.
Chi dovrebbe investire e conoscere come indicizzare il sito web della sua azienda?
Tutte le persone che hanno un prodotto o servizio da vendere anche lontano dalla sua area geografica e vogliono essere visibili quando un utente cerca tutte quelle parole chiave relative ai suoi prodotti o servizi.
Esempio: un’azienda che fa corsi certificati di un settore specifico. Oppure un negozio che fa scarpe per matrimonio su misura. Oppure un’azienda locale che organizza feste per tutte le occasioni. Questi solo solo alcuni esempi.
Chi non dovrebbe lavorare o spendere soldi per indicizzare il proprio sito web?
Le attività locali che offrono prodotti o servizi alla propria comunità.
Esempio: il panettiere, il fruttivendolo, il parrucchiere, un bar, una pasticceria, un ristorante.
A tutti questi imprenditori consiglio assolutamente di avere una minima indicizzazione del proprio sito, ma lavorare su altri canali che per queste attività sono più efficaci.
Ovviamente avere un sito fa una notevole differenza in termini di immagine e professionalità per il tuo potenziale cliente.
Indicizzazione Sito
Andiamo adesso a parlare di come indicizzare il tuo sito web per essere nelle prime posizioni su Google quando una persona cerca qualcosa che tu puoi offrirgli.
La premessa che le cose da sapere per indicizzare un sito sono tantissime e servirebbero ore di video e decine di pagine.
Qui affronteremo le cose principali da sapere anche per non farsi fregare da pseudo esperti di indicizzazione sito che vendono più che altro fumo.
Indicizzare Sito:Ecco le regole principali
Quando si affronta l’argomento dell’indicizzare un sito di deve sapere che se si vuole avere un sito indicizzato bisogna scrivere articoli utili e dettagliati per l’utente finale a cui stiamo cercando di comunicare le nostre idee sull’argomento.
Tieni come esempio la lunghezza, il dettaglio e l’utilità di questo articolo per esempio.
2. Più un sito ha pagine ben scritte ed utili meglio sarà indicizzato su Google. Quindi per farti capire: è difficile posizionarsi con un sito web con 5 pagine che hanno per esempio appena 300 parole per ogni articolo.
Ovviamente le persone ti troveranno subito se cercano il nome esatto della tua azienda, ma l’indicizzare un sito significa farsi trovare da persone che NON ti conoscono e NON sanno che esisti e quindi è un concetto completamente diverso.
Esempio: mettiamo che tu sia un artista e che tu faccia quadri incredibili devi avere un sito web che è indicizzato per le parole chiave che le persone cercano per trovare quadri o opere d’arte particolari.
Mettiamo che tu ti chiami Pablo Picasso ma che poche persone ti conoscano. Devi avere una pagina ben scritta con le foto dei tuoi quadri che per esempio sia indicizzata per la parola chiave: “quadri bellissimi” che è cercata da tante persone su Google.
3. Ogni articolo ben descritto dovrebbe avere al suo interno un video dedicato che spiega ed approfondisce l’argomento scritto. Molti utenti preferiscono vedere un video che leggere, ma lo scritto ti serve per posizionarti.
4. Il tema (la struttura) del tuo sito web deve essere veloce e deve risultare di semplice navigazione. Le informazioni in esso fornite devono essere facilmente comprensibili e fruibili dall’utente finale.
Indicizzare Sito: Un sito Internet che sia lento alla navigazione per l’utente finale, avrà da parte di Google una cattiva indicizzazione.
5. Per fare un’ottima indicizzazione sito esso deve essere autorevole per Google.
Per essere autorevole Google ha degli algoritmi segreti ma facilmente intuibili che dicono se il tuo sito è autorevole per il tuo settore o meno.
Uno dei punti principali che è il sito deve essere pieno zeppo di informazioni vere, utili e che vengono lette a fondo e condivise dagli altri utenti.
6. Questa autorevolezza è data dal fatto che tali utenti trovando i tuoi articoli così utili lo linkano in blog, forum o altri siti per rimandare altri utenti al tuo sito tanto gli è piaciuto l’articolo e le informazioni in esso contenute.
Queste sono le 6 regole principali che devi sapere per indicizzare il tuo sito correttamente.
Non è un lavoro da poco od un lavoro che si fa dall’oggi al domani ma si costruisce settimana dopo settimana con tanta passione e duro lavoro, ma ti posso garantire che i risultati arriveranno!
Per ogni punto esposto sopra ci sono tantissimi altri punti al suo interno che rendono il punto stesso un lavoro perfettamente riuscito e che piace all’utente finale e quindi anche a Google.
Spero che questo articolo sull’indicizzare sito ti sia stato di aiuto per capire che cosa devi fare per indicizzare il tuo sito web al fine di essere nelle prime posizioni su Google.
Se hai necessità di costruire un sito web da 0 e fare tutta la SEO su di esso per l’indicizzazione del sito, ovviamente mi posso occupare di tutto, insieme alla mia squadra!
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Trovare la PEC di un’azienda fondamentalmente può servire a tantissimi scopi oltre a quelli citati sopra.
Potresti aver bisogno di avere la PEC di una banca o finanziaria per richiedere i dati esatti per un’estinzione anticipata del debito.
Potresti dover chiudere un conto corrente bancario.
Oppure fare un reclamo all’aziende che gestisce l’acqua nel tuo paese o quella che amministra la spazzatura, insomma i motivi per andare a trovare la PEC di un’azienda possono essere veramente tantissimi.
Per questo motivo ti farò vedere in questo video come trovare la PEC di un’azienda!
Come Trovare la PEC
Qui di seguito ti mettiamo un link del ministero dello sviluppo economico che ti permette di andare a localizzare qualunque PEC:
Immetti dentro al campo Codice Fiscale il numero della P.IVA della società della quale stai cercando la PEC.
Clicca su non sono un robot e CLICCA SU: cerca impresa PEC.
A quel punto ti uscirà la PEC dell’azienda che stavi cercando e potrai fare il tuo reclamo o la tua disdetta che volevi fare.
Nel caso in cui non riesci a farti ascoltare dalla società puoi contattarmi e vedrò come aiutarti a far valere i tuoi diritti!
Risoluzione Problematiche
Le mie società si occupano dal 2009 di andare a risolvere i problemi nei settori della telefonia, Internet, luce, gas, Sky e Mediaset Premium.
Qui di seguito ti metto tutti i dettagli su come possiamo aiutarti a risolverli se dopo che hai fatto la PEC o le PEC alla compagnia nessuno di ascolta.
Spero che questo articolo ti sia piaciuto, se si lasciaci un commento e condividilo!
Se hai altre domande o non trovi una PEC scrivimi nei commenti e te la farò avere!
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Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Ecco come eliminare la segreteria telefonica dal tuo cellulare!
Nonostante abbia fatto molti video e molti articoli su questo aspetto, spesso continuo a chiamare persone e continuo a trovare la loro segreteria telefonica attiva sul loro telefono cellulare.
Spiegherò di nuovo come mai è importante eliminare la segreteria telefonica sul tuo cellulare.
Essa è una vera e propria truffa da parte dei gestori telefonici.
Molto spesso mi trovo a fare analisi di bollette telefoniche aziendali della telefonia mobile e trovo spesso come costo la voce segreteria telefonica, ed è una voce che purtroppo non molte persone fanno caso perché magari si tratta solamente di €0,50 o poco più.
Però se tu pensi a livello di milioni di clienti, rifletti su quanti milioni di euro i gestori telefonici stanno facendo alle spalle di aziende e privati cittadini.
Perché dovresti eliminare segreteria telefonica dal tuo cellulare?
E’ molto semplice:
Il primo motivo è una cosa pratica, normalmente se tu hai attiva la segreteria telefonica sul tuo cellulare al quinto squillo se una persona ti sta chiamando entrerà per la segreteria telefonica e magari non ti permetterà di prendere la telefonata in tempo perché la persona trova la segreteria dopo pochi squilli, è normalmente riattaccherà il telefono e non avrete modo di comunicare tra di voi.
Questo è un punto pratico a mio avviso del perché dovresti eliminare la segreteria telefonica.
Il secondo motivo per è una questione di soldi.Che cosa vuol dire?
Vuol dire che praticamente quando una persona ti chiamerà se non ha una tariffa Flat, nel momento in cui entra la tua segreteria telefonica tu praticamente la farai pagare o consumare il suo credito.
L’altro punto molto importante è che se tu vuoi andare ascoltare questo messaggio nella tua segreteria telefonica, anche tu consumerai il tuo credito o consumerai i tuoi minuti che potrebbero non essere illimitati, ma questo punto non è la cosa più grave.
Per questo è importante eliminare segreteria telefonica.
Sono sicuro che tu non sai che se tu ti rechi all’estero e mettiamo ti trovi in un paese fuori dalla Comunità Europea ma hai attiva la segreteria telefonica e una persona ti lascia un messaggio in segreteria o semplicemente entra la segreteria telefonica del tuo cellulare e la persona non riattacca subito ma riattacca dopo mettiamo 5-10 secondi, tu praticamente pagherai del Roaming come chiamata effettuata verso di te anche se tu non hai risposto!
In questo video ti spiego come eliminare la segreteria telefonica
Esempio pratico di come il non eliminare la segreteria telefonica può essere un danno
Che cosa vuol dire: mettiamo che tu ti trovi in Cina dove non hai una copertura del tuo piano telefonico aziendale ed hai la segreteria telefonica attiva sul tuo cellulare la persona ti chiama, entra la segreteria telefonica e magari non ti lascia nemmeno un messaggio o magari te lo lascia sappi che tu stai effettuando il Roaming e stai spendendo soldi.
La persona non sta spendendo niente perché sta chiamando un cellulare italiano quindi ovunque tu sia sei tu che paghi la telefonata perché è la tua responsabilità sapere dove tu sei ed avere un piano tariffario adeguato per queste spese.
Ti posso garantire che io ho visto arrivare bollette molto molto salate anche di centinaia di euro perché le persone erano fuori Europa in paese molto cari per quanto riguarda le tariffe telefoniche estere.
Si sono visti recapitare una spesa molto molto alta per aver ricevuto delle chiamate in Roaming sulla loro segreteria telefonica senza saperlo, ovviamente sono stati prelevati semplicemente questi soldi da questo messaggio che è stato lasciato in segreteria.
Quindi il mio consiglio è proprio di eliminare immediatamente la segreteria telefonica sul tuo cellulare e falla eliminare a chiunque conosci.
La stringa per eliminare la segreteria telefonica di qualunque operatore telefonico Italiano, Europeo o Internazionale è sempre la stessa: ##002# e premi il tasto invio!
Questo vale per qualunque operatore telefonico presente in Italia, ma non solo ho scoperto che questa stringa è valida anche per qualunque compagnia telefonica estera esistente nel pianeta terra!
Quindi qualunque gestore telefonico ha lo stesso codice per eliminare la segreteria telefonica che si trovi in Spagna, in Germania, negli USA, in Cina eccetera quindi mi raccomando condividi questo articolo ed il video e fai disattivare la segreteria telefonica su tutti i cellulari.
Sappi che la segreteria telefonica viene attivata in maniera automatica ogni volta che viene fatto un cambio di operatore telefonico.
Quindi mettiamo che tu abbia TIM in questo momento passi a Vodafone sulla nuova SIM che tu hai attivato sarà attiva la segreteria telefonica. E’ molto importante ricordarselo!
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.
Stai cercando una Polizza GDPR per la tua azienda? Sei sul sito giusto!
Come consulente aziendale dal 2006 ho deciso di in questo articolo di spiegarti secondo me questo bellissimo strumento di cui ti puoi servire per non imbatterti in problematiche nella questione del gdpr.
Adoro stare al fianco degli imprenditori e consigliare loro quando ci sono ottime opportunità da utilizzare.
La tua azienda gestisce dati personali e sensibili. Hai sicuramente adottato protocolli di gestione interna della privacy legati al GDPR: hai fatto benissimo.
Sei un imprenditore e sai che è meglio prevenire che curare.
Una corretta policy interna ed una adeguata gestione della privacy protegge sia te e la tua azienda dalle sanzioni legate al Gdpr, oltre a proteggere i dati dei tuoi clienti.
Il Gdpr è una normativa importante e articolata e una violazione del Gdpr mette a rischio il tuo portafogli aziendale: cioè il patrimonio della tua azienda, oltre alla sua immagine.
Nella vita aziendale per quanto riguarda la gestione corretta della privacy e delle normative del Gdpr ci sono cose sulle quali hai controllo: i tuoi protocolli interni di sicurezza nella gestione e gli strumenti informatici a tutela della tua rete aziendale.
Ci sono tuttavia anche elementi esogeni sui quali non hai controllo anche se sei il migliore imprenditore del mondo: qualche esempio?
L’errore umano di un tuo collaboratore nella gestione della privacy o l’intrusione da parte di terzi nella tua rete e la conseguente diffusione di questi dati sensibili.
Oltre a ciò può capitare che nonostante una policy interna adeguata per il gdpr tu venga sottoposto ad una sanzione da parte del Garante Privacy: e cosa succede in quei casi?
Che il Garante della privacy ti sanziona perchè ritiene che tu non abbia adeguatamente adottato una policy interna per il Gdpr e che questa abbia dato vita alla diffusione di dati dei tuoi clienti.
Quanto valgono queste multe? Fino al 4% del tuo fatturato annuo: soldi veri che rischi di pagare tu.
Ci sono soluzioni ? SI
Polizza Assicurativa GDPR
Intanto capiamo cosa devi fare quando ti arriva una sanzione: devi dare il via ad una pratica di perizia sulla gestione della privacy interna della tua azienda: incarichi un perito che attesti come vengono gestiti ad oggi i tuoi dati.
Dopodichè incarichi un avvocato che farà l’eventuale ricorso nei confronti del Garante della Privacy: per fare presente- perizia alla mano – che non hai colpe e che la policy interna era adeguata al livello di trattamento e di tipologia di dati.
Semplice vero? Ma chi paga per questo? Tu.
Perché anche se non hai colpe quando ti viene comminata una sanzione dal Garante privacy per fare un ricorso del genere la tua azienda dovrà incaricare un avvocato ed un perito di tasca tua: professionisti che ti chiederanno fino a 8mila euro per tentare questo ricorso.
E fino a 8mila euro per “tentare” fanno venire voglia di non tentare neanche : e pagare a stralcio la sanzione anche se non hai colpa. Per le aziende a volte il ricorso infatti non vale la candela: un po’ come con le multe dell’autovelox.
Perché costa di più pagare un avvocato e un perito che pagare la sanzione comminata dal Garante.
Polizza GDPR: La Soluzione
Ma c’è una soluzione: una polizza gdpr!
Esistono delle polizze assicurative specifiche fatte da compagnie assicurative specializzate nel rimborso delle spese legali, che fanno probabilmente al caso tuo. Proprio per il Gdpr e la Privacy aziendale.
Una volta stipulata la polizza assicurativa Gdpr se successivamente alla stipula della polizza dovessi dare vita ad un comportamento colposo nella gestione dei dati e questo genera una sanzione da parte del Garante ( in tema di Dgpr e policy della privacy interna ) potrai incaricare l’avvocato ed il perito che preferisci su tutto il territorio nazionale.
Farai fare loro la pratica per il ricorso e alla fine del ricorso sia che tu abbia ragione che tu non l’abbia le spese dell’avvocato e del perito ti verranno rimborsate dalla polizza assicurativa. Fino ad un massimo di 10mila euro di spese.
Non male vero ?
E’ un tipo di polizza assicurativa gdpr che ha una sola compagnia assicurativa in Italia, che è specializzata soltanto in polizze assicurative a tutela delle spese legali.
Io l’ho trovata interessante e ti metto a conoscenza di questa cosa.
I prezzi? Neanche 10 euro al mese. Come sempre la conoscenza fa la differenza.
Adesso sai che esiste: che ne pensi ?
Contattami per avere maggiori informazioni sulla polizza GDPR
Riguardo all’Autore: Matteo Calloni Fondatore ed Amministratore di Broker per la Telefonia & Consulenza SRL. Presidente dell’Associazione Broker Telefonici Italiani e Creatore del Brokeraggio Telefonico in Italia. Broker Telefonico ed Energetico dal 2006. Esperto Antitruffe Telefoniche ed Energetiche. Creatore dell’Unico Esame Ufficiale per diventare Utility Manager. Imprenditore, Consulente Aziendale, Autore di 4 Blog di Successo ed Esperto in Marketing Online.